Il palato stretto è un problema ortodontico comune che può avere conseguenze su masticazione, respirazione e postura. Questa condizione si risolve principalmente con l’uso di un apparecchio fisso chiamato espansore palatale. Questo apparecchio allarga il palato durante l’infanzia, sfruttando la plasticità ossea dei bambini in età scolare e pre-scolare. Negli adulti, invece, la correzione risulta più complessa e può richiedere l’intervento chirurgico.
Palato stretto: un problema di grandi e piccoli
Il palato umano deve avere una larghezza adeguata per permettere ai denti di disporsi correttamente e garantire una buona funzionalità masticatoria e respiratoria. Quando il palato è troppo stretto, si possono verificare affollamento dentale, malocclusioni, e disturbi respiratori come apnee notturne. Una diagnosi tempestiva nei bambini permette di intervenire rapidamente per evitare trattamenti più invasivi e onerosi in futuro.
Allargare con l’Espansore Palatale
L’espansore palatale è un apparecchio fisso che viene applicato all’interno del palato, agganciato ai denti posteriori. La funzione principale dell’espansore è quella di esercitare una pressione costante sulle due metà dell’osso mascellare, stimolandone l’apertura.
Questo trattamento è particolarmente efficace nei bambini, quando l’ossatura è ancora in fase di crescita. Il dispositivo deve essere portato per un periodo che varia dai 6 ai 12 mesi, a seconda delle necessità.
Reparto di Ortodonzia Pediatrica e Intercettiva
Se pensi di avere bisogno dell’espansore palatale, per te o i tuoi bambini, richiedi un consulto immediato con uno specialista ADC. Insieme verificheremo l’opzione di trattamento più idonea e scongiureremo trattamenti più onerosi in futuro.