- Luglio 26, 2021
- Elio Marino
La capsula dentale, cos’è e quando serve
La capsula dentale, chiamata anche corona dentale artificiale o corona protesica, è una protesi impiegata per ricostruire un dente. Costituita da un’anima interna generalmente in materiale metallico e da un rivestimento in resina o in ceramica, la capsula viene applicata su un dente danneggiato con lo scopo di mantenerne la funzione estetica e masticatoria proteggendolo da ulteriori danni.

Quando serve incapsulare un dente
Un dente viene in capsulato per varie ragioni. Tra queste:
- carie profonda che ha provocato un danno grave e non risolvibile con una normale otturazione;
- rottura o scheggiatura del dente;
- patologie della polpa dentale, cioè la parte interna del ente, come la pulpite;
- danni irrimediabili allo smalto dentale;
- denti devitalizzati la cui corona non può essere riscostruita in altri modi.
In questo senso un dente incapsulato può continuare a svolgere la sua funzione evitando al contempo la necessità di un’estrazione del dente malato e un successivo impianto.
Come si incapsula un dente
Incapsulare un dente richiede varie fasi:
- Intervento sul dente. La corona originale del dente danneggiato deve essere modificata per poter creare lo spazio per l’inserimento della corona dentale artificiale, che andrà quindi a ricoprirla come un guscio. Questa operazione si esegue con frese che rimodellano la corona.
- Il calco. Viene eseguito il calco del dente così da poter realizzare, in laboratorio, una capsula su misura. Questa deve essere realizzata in un colore non troppo dissimile da quello degli altri denti, in modo da rendere l’effetto più naturale. Il dentista valuta il colore corretto per mezzo di una scala colorimetrica come modello.
- Corona provvisoria. Al paziente viene applicata una capsula al dente provvisoria in materiali acrilici, in attesa che sia pronta quella definitiva.
- La capsula definitiva viene inserita e fissata.
I materiali delle capsule
Esistono varie tipologie di capsula dentale in funzione dei materiali impiegati. Ci sono infatti corone artificiali in metallo-ceramica costituite da una parte interna in leghe metalliche a base di oro o platino oppure di cromo e cobalto sormontata da una parte esterna in ceramica che garantisce una prestazione masticatoria simile a quella dello smalto.
Le capsule realizzate senza parti metalliche consentono invece risultati migliori da un puto di vista estetico e sono composte da ceramiche, da zirconio-ceramica e da altri materiali ancora.
Costo della capsula al dente
La manutenzione della corona dentale artificiale
Una volta applicata una capsula dentale occorre un’igiene dentale attenta: nonostante non servano particolari accortezze nello spazzolamento, occorre ricordarsi di lavare i denti dopo ogni pasto (quindi tre volte al giorno) e anche dopo ogni spuntino. Vanno inoltre limitati i cibi che possono modificare il colore, come cioccolato, caffè e tè, smettere di fumare.
Fondamentale rivolgersi al dentista per una pulizia professionale da una a due volte l’anno, a seconda dei pazienti, anche per prevenire patologie che potrebbero colpire il dente incapsulato e le gengive, come la parodontite.
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